E’ la prima soluzione robotizzata dedicata alla Fsw. La “friction steel welding” è un genere di saldatura che avviene per attrito. A differenza dalla pratica tradizionale, le due parti di metallo vengono unite senza l’aggiunta di materiale
Fpt Industrie e Fanuc hanno sviluppato insieme StirRob, E’ la prima soluzione robotizzata dedicata alla Fsw. La “friction steel welding” è un genere di saldatura che avviene per attrito. A differenza dalla pratica tradizionale, le due parti di metallo vengono unite senza l’aggiunta di materiale. Una fresa in rotazione ad alta velocità esercita una forte pressione; ciò genera calore, così da rendere i due pezzi malleabili e attuare il rimescolamento dei materiali portati allo stato plastico. Al termine del processo gli elementi saldati risultano indistinguibili. Secondo Fanuc, la parte dove ha avuto luogo la giunzione presenta delle caratteristiche metallurgiche superiori a quelle dei due materiali iniziali, riuscendo a sopportare la piegatura anche di 90° sulla saldatura. La tecnica è stata inventata nel 1991 dal The Welding Institute, l’Istituto della Saldatura Inglese con sede a Cambridge.
Secondo Fanuc, grazie a questa tecnologia è possibile unire materiali tipicamente molto difficili da saldare tra loro, come ad esempio alluminio, leghe di alluminio e rame, titanio e acciaio. Si tratta di una soluzione adatta all’automotive e all’aerospace in particolare. Sono settori dove il “risparmio” di materiale è fondamentale, così come le qualità tecniche dei metalli. Secondo Fanuc, peraltro, vanno considerati anche altri due aspetti: la Fsw ha il vantaggio di essere una tecnologia “green”, dal momento che non vengono prodotti fumi, vapori e irraggiamenti; inoltre, richiede un minor apporto energetico rispetto alla saldatura tradizionale (e dunque un minor costo unitario per l’operazione).
Per realizzare la soluzione, è stato utilizzato un robot Fanuc M-900iB/700. Si tratta di un 6 assi rigido e preciso, che permette di esercitare la forza richiesta dalla Fsw ed ha la caratteristica di essere dotato di un doppio sistema di misura con encoder montati sia sui motori che sui giunti, necessaria per garantire pressione e precisione. Secondo Fanuc, il controllore R30-iB Plus assicura prestazioni e efficienza, con gestione del doppio encoder e mappatura tridimensionale della posizione del robot per la gestione della compensazione. Un controllore esterno sviluppato da FPT gestisce il movimento del mandrino, il raggiungimento del momento plastico del materiale (grazie a sensori di temperatura) e l’intero processo di saldatura dei materiali.
La soluzione è stata ufficialmente lanciata a Torino da Gualtiero Seva, business development Fanuc Italia, nel corso all’evento “Non solo robotica: l’evoluzione delle tecnologie e delle competenze nei settori Automotive e Aerospace” organizzato dall’operatore globalizzato di fiere Messe Frankfurt, una delle tappe di avvicinamento a Sps Drives Italia, la fiera dell’automazione che si terrà tra il 28 e il 30 maggio a Parma.