Eni acquisisce partecipazioni in tre nuove licenze esplorative in Mozambico

Eni, tramite la controllata Eni Mozambico, ha acquisito diritti di esplorazione e sviluppo nei blocchi offshore A5-B, Z5-C e Z5-D, ubicati nelle acque profonde dei Bacini di Angoche e dello Zambesi. Attraverso un accordo di farm-in, stipulato con ExxonMobil Moçambique Exploration & Production, Limitada (ExxonMobil) e autorizzato dalle autorità mozambicane, Eni acquisisce una quota del 10% nei tre blocchi. I tre blocchi, assegnati nell’ambito del “5º Licensing Round”, vedono come operatore ExxonMobil (40%), la società di Stato mozambicana Empresa Nacional de Hidrocarbonetos (ENH, 20%), Rosneft (20%) e Qatar Petroleum (10%). Con questa acquisizione Eni rafforza ulteriormente la sua presenza in Mozambico, un paese di importanza strategica per la società

Il blocco A5-B si trova a circa 1.300 km a nord est della capitale Maputo, in un’area completamente inesplorata a largo della città di Angoche. Ha un’estensione di 6.080 chilometri quadrati, a una profondità d’acqua compresa tra 1.800 e 2.500 metri. I blocchi Z5-C e Z5-D si estendono su una superficie complessiva di 10.205 chilometri quadrati ad una profondità d’acqua compresa tra 500 e 2.100 metri, in un’area scarsamente esplorata di fronte al delta del fiume Zambesi, a circa 800 km a nord-est della capitale Maputo.







Nel corso del “5º Licensing Round” Eni Mozambico si era aggiudicata, in qualità di operatore, anche il Blocco A5-A, adiacente al blocco A5-B, con una quota di partecipazione del 59,5%. Gli altri partner sono Sasol (25,5%) ed ENH (15%). Successivamente Eni e Qatar Petroleum hanno firmato un accordo per consentire a Qatar Petroleum di acquisire una partecipazione del 25,5% nel blocco A5-A, portando la quota di Eni al 34%. L’accordo è soggetto all’approvazione da parte delle autorità mozambicane. Eni è presente in Mozambico dal 2006, a seguito dell’acquisizione di una partecipazione nell’Area 4 ubicata nel bacino offshore di Rovuma, nell’area settentrionale del Paese, dove dal 2011 al 2014 sono state scoperte risorse supergiant di gas naturale nei giacimenti di Coral, Mamba e Agulha, stimate in 2.400 miliardi di metri cubi di gas in posto.














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