EMO 2017: ad Hannover il top mondiale delle macchine utensili

Si svolgerà dal 18 al 23 settembre in Germania il più importante appuntamento internazionale che mette in rassegna la gamma completa delle più moderne tecniche di lavorazione dei metalli. Presenti tutti i big del settore macchine utensili, robot e automazione, 270 le imprese italiane partecipanti

La rassegna mondiale dedicata al settore della lavorazione dei metalli, promossa da CECIMO, l’associazione europea delle industrie della macchina utensile, è alternativamente ospitata da Hannover e Milano. Dopo l’edizione italiana record del del 2015, è ora la volta della città tedesca – situata proprio nel cuore della Germania, uno dei principali paesi di acquirenti per i macchinari del settore – ad accogliere l’evento, che promette di rendere accessibili da un solo punto i mercati globalizzati di tutto il mondo. Infatti ad EMO Hannover dal 18 al 23 settembre   partecipano espositori provenienti da tutti i paesi e da tutti i settori dell’  industria costruttrice di macchine utensili, robot e automazione e  per la  lavorazione dei metalli. E’ anche per questa ragione che le innovazioni che vengono presentate qui superano qualunque altra fiera del settore per varietà e vastità dell’offerta. Tra le maggiori aziende presenti, segnaliamo Bosch Rexroth, Fanuc, Kuka, Mitsubishi, Rittal , Siemens.

 







EMO: l’allestimento dell’ edizione 2017

Gli espositori e la squadra italiana

Quest’anno la quota di espositori internazionali è di circa il 60% del totale, più o meno sui livelli della scorsa edizione, che ha avuto 2.131 espositori provenienti da 43 paesi: 1.282 espositori esteri e 849 espositori dalla Germania, distribuiti in 17 padiglioni per 180.582 m² di superficie espositiva netta. Nell’edizione passata di Hannover (2013) i visitatori sono stati 142.804.

Le imprese italiane che saranno presenti sono 270, e la delegazione italiana risulta essere la più numerosa dopo quella dei padroni di casa, a conferma dell’interesse suscitato dalla mostra presso i costruttori italiani. Presenteranno il meglio dell’offerta su una superficie espositiva netta di oltre 18.000 metri quadrati. A guidare la squadra italiana è UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, che ha curato anche l’attività di promozione del made in Italy.

Che cosa si vedrà

La rassegna presenta in un’unica vetrina tutti i settori produttivi, dal nucleo delle macchine utensili fino a utensili di precisione, automatizzazione dei trasporti ed elettronica industriale, in poche parole la gamma completa delle più moderne tecniche di lavorazione dei metalli. Particolare attenzione quest’anno è riservata all’ambito delle macchine utensili lavoranti per asportazione e deformazione, sistemi di produzione, utensili di precisione, flusso automatizzato dei materiali, tecnologia computerizzata, elettronica industriale e accessori. Ci sarà inoltre un’area specifica  dedicata a Industry 4.0.

Nel dettaglio, l’edizione di quest’anno 2017 mette in vetrina l’intera offerta di tecniche per la lavorazione dei metalli:
— Macchine utensili lavoranti per asportazione, deformazione, taglio e
separazione
— Macchine per la lavorazione della lamiera e dei fili metallici
— Macchine utensili per lavorazione termica, elettrochimica e d’altro genere
— Dispositivi elettronici di controllo
— CIM e componenti per l’automazione flessibile
— CAD/CAM
— Tecnica del montaggio e della manipolazione
— Robotica industriale
— Tecnica di magazzinaggio e del flusso di materiali
— Elettronica industriale, tecnica dei sensori e sistemi di diagnosi
— Utensili di precisione, utensili diamantati, utensili di misurazione
— Tecnica del controllo e della misura
— Agenti abrasivi, lubrificanti e refrigeranti
— Saldatura, taglio, tempra, riscaldamento
— Accessori meccanici, idraulici, elettrici ed elettronici per la lavorazione dei Metalli

Convegni ed eventi

Come di consueto è  in programma una serie di attività concomitanti comprendente congressi e mostre speciali. Prima di tutto segnaliamo la conferenza stampa per la presentazione della partecipazione italiana, che si svolgerà martedì 19 settembre, alle 11.30, nel Convention Centre (sala 15/16). L’incontro, a cui interverranno Massimo Carboniero, presidente UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, e Alfredo Mariotti, direttore generale dell’associazione, sarà occasione per esporre peculiarità dell’offerta di made in Italy insieme a andamento e prospettive 2017 dell’industria italiana di settore.

 

Mariotti
Alfredo Mariotti, Direttore Generale UCIMU

 

Alle Tecnologie della sicurezza è dedicato l’appuntamento di martedì 19 settembre.“EMO Safety Day for Machine Tools”. La sicurezza delle macchine utensili occupa l’attenzione del settore da tanto tempo, con una concentrazione particolare sulla prevenzione degli infortuni e la tutela della persona. Gli esperti internazionali di tutti e tre i settori forniranno un aggiornamento sugli ultimi sviluppi. In questo contesto l’associazione europea CECIMO presenterà anche un manuale CE sulla sicurezza delle fresatrici.

Mercoledì 20 settembre e giovedì 21 settembre si parlerà dell’ additive manufacturing, che eserciterà un forte influsso sui processi di sviluppo e di lavorazione, nonché commerciali, del futuro e particolarmente interessante in questo contesto è il mercato per i componenti metallici. L’argomento sarà presentato e approfondito in due conferenze di mezza giornata. Gli organizzatori sono il gruppo di lavoro per l’additive manufacturing della VDMA  e la CECIMO European Association of the Machine Tool Industries .

 

All’EMO focus sull’ India

Sempre mercoledì 20 settembre si svolgerà “EMO: Focus sull’India”. Il Centro Studi Oxford Economics considera l’India in testa ai mercati globali di macchine utensili per quanto riguarda la dinamica di crescita per il 2017 e il 2018. Sulla base di queste informazioni è stato organizzato un “India Day”. Relatori dell’industria meccanica, automobilistica e aerospaziale indiana illustreranno la situazione dal loro punto divista. Per un approfondimento saranno presentati esempi di “best practice” da un portavoce di un’impresa del settore meccanico e di uno dei grandi utenti industriali tedeschi.

E ancora per la prima volta giovedì 21 settembre sarà organizzato un simposio dedicato alla ricerca, nel cui ambito i rappresentanti della Wissenschaftliche Gesellschaftfür Produktionstechnik (WGP/Associazione Scientifica per la tecnologia di produzione) riferiranno sulle loro novità tecnologiche. Gli istituti si dedicano alle sfide attuali della scienza della produzione e offrono soluzioni per temi come l’additive manufacturing, metodi di produzione per costruzioni leggere e la digitalizzazione della produzione.

E concludiamo ricordando Emo matchmaking, la “borsa di cooperazione” nata dalla collaborazione fra VDW, ente organizzatore di EMO, e il network della Commissione Europea, “Enterprise Europe Network”, che  consentirà ad espositori e visitatori di creare nuovi contatti commerciali. Mediante una piattaforma di banche dati verranno organizzati, prima dell’inizio di EMO, incontri d’affari fra visitatori professionali e aziende espositrici.

 














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