Digitali e connessi: smart citizens a Milano

Nel quartiere milanese di Porta Romana si sperimenta la Smart City (progetto Sharing Cities). Con la sua soluzione IoT Siemens tiene i valori ambientali e consumi di energia del quartiere sotto controllo

La vita delle persone nelle città di domani sarà modellata dall’Internet of Things e dagli smart data. Grazie a questo sarà possibile – tra le tante opportunità – bilanciare produzione e domanda di energia in modo più preciso che mai; la generazione sarà sempre più distribuita, gli edifici e i veicoli diventeranno anche fornitori di energia, i cittadini avranno un ruolo attivo attraverso la condivisione dei servizi, renderanno i propri luoghi di vita e di lavoro dei posti migliori, evolvendo da consumatori a prosumers. Sono gli smart citizens. Futuro possibile o realtà?

Un passo concreto in questa direzione è stato già fatto: il quartiere di Porta Romana a Milano è da due anni laboratorio a cielo aperto di trasformazione e innovazione per l’intera città. Nell’ambito del programma Europeo Horizon 2020, Siemens ha realizzato un innovativo sistema di gestione dei consumi energetici e del monitoraggio di valori ambientali. Basato sull’Internet of Things, si interfaccia con i diversi sistemi di misura presenti nell’area. Consente di acquisire, ad esempio, dati dai sensori ambientali installati sui pali dell’illuminazione pubblica o all’interno degli appartamenti privati, così come interagire con altri presenti sulle reti di distribuzione di acqua, gas e calore. I dati sono messi a disposizione tramite un cruscotto, un’interfaccia utente semplice e intuitiva, al Comune di Milano e agli Energy Manager delle aziende partner per implementare le politiche energetiche, volte a migliorare l’efficienza.







 

 

Il progetto Sharing Cities è illustrato nella seconda edizione della mostra-evento “Smart City: Materials, Technology and People” organizzata da Material ConneXion Italia. Curata dall’architetto Giulio Ceppi e con il patrocinio del Comune di Milano, la mostra è nata con l’obiettivo di fare riflettere gli “smart citizens” sui cambiamenti globali in atto. La mostra ha preso il via con l’inizio della Milano Design Week 2018 negli spazi di Superstudio Più e proseguirà fino al 12 Maggio 2018.














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