Dedagroup compra Berma

L’acquisizione segue una ventennale e consolidata partnership tra le due aziende

Marco Podini, presidente esecutivo di Deadgroup

Nuova acquisizione per Dedagroup: questa volta è il turno di Berma, società specializzata nei processi di antiriciclaggio, antiterrorismo e mitigazione del rischio. L’operazione si inserisce nella strategia di sviluppo del gruppo delineata nel piano industriale 2020-2023, che ha visto nell’ultimo biennio l’acquisizione di 8 società e una crescita sia organica, sia per linee esterne, che nel 2021 ha fatto registrare all’azienda un incremento del fatturato a doppia cifra rispetto all’anno precedente.

L’acquisizione segue una ventennale e consolidata partnership tra le due aziende che, nel corso degli anni, ha mostrato il valore aggiunto per i clienti finali e la qualità delle soluzioni e dei servizi di Berma, che verranno oggi integrati nell’ampia offerta dell’hub finance & data del gruppo. In particolare, questi andranno a rafforzare la Deda Credit Platform e la Deda Payment Platform – che combinano le competenze e l’offerta di Dedagroup e delle sue aziende, rispettivamente nell’ambito della gestione del credito e dei pagamenti – andando a coprire tutto il processo di verifica e profilatura del rischio di antiriciclaggio, antiterrorismo e antifrode grazie al monitoraggio e controllo delle transazioni. Con questa operazione, Berma entra quindi a far parte dell’hub finance & data del gruppo, integrando il suo già importante presidio nella gestione di incassi e pagamenti che fa leva sulle forti e strategiche sinergie in essere tra Dedagroup Business Solutions, che grazie alla conoscenza approfondita di processi e normative risponde alle esigenze di innovazione di istituti finanziari e imprese, Piteco, leader nella tesoreria aziendale, Rad Informatica, software house specializzata nei processi di recupero del credito, e Pegaso 2000, realtà specializzata nelle soluzioni software per il mondo del credit finance, della finanza agevolata e del money market.







Nel corso degli ultimi anni, gli obblighi di controllo dei processi sull’antiriciclaggio sull’antiterrorismo si sono progressivamente estesi da banche, assicurazioni e istituzioni finanziarie a moltissimi altri settori, come la pubblica amministrazione – a cui sono oggi richieste procedure di verifica e accertamenti sempre più stringenti, anche in vista dell’assegnazione dei fondi del Pnrr – gli operatori del settore immobiliare, e le corporate, per cui la verifica puntuale e certa dei fornitori e della filiera risulta fondamentale per certificare e tutelare il proprio operato a livello reputazionale. Il controllo antiriciclaggio e antiterrorismo sono attività sempre più importanti e strategiche. Basti pensare che nel 2021 la Uif, l’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 139.000 segnalazioni di operazioni sospette con un incremento del 23,3% rispetto all’anno precedente, per un importo che ha superato i 47 miliardi di euro. Inoltre, questa tematica è diventata ancora più cruciale a causa dell’attuale situazione geopolitica che impone alle imprese italiane maggiori controlli verso i Paesi e le aziende poste sotto embargo.

Marco Podini, presidente esecutivo di Dedagroup, commenta: «La solida competenza e il costante aggiornamento fanno di Berma una realtà di riferimento nel proprio mercato. Questa acquisizione ci consente di dare pieno compimento a una collaborazione di successo che dura da oltre 20 anni, consolidando e rafforzando il nostro hub finance, grazie all’integrazione delle migliori soluzioni presenti sul mercato per i processi di antiriciclaggio e antiterrorismo. L’Italia, in questo ambito, risulta essere un’eccellenza a livello mondiale grazie a un’applicazione molto stringente della normativa, e questo ci pone in una posizione di vantaggio, se consideriamo l’attuale contesto geopolitico che impone controlli e verifiche sempre più puntuali. L’ingresso di Berma e l’integrazione delle sue soluzioni conferma il nostro obiettivo di posizionarci come abilitatore dei processi di internazionalizzazione delle aziende italiane, offrendo una suite software completa per affrontare le sfide dei mercati esteri».

Adriano Berneri, presidente del cda di Berma, afferma: «Le attività di antiriciclaggio, antiterrorismo e di mitigazione del rischio sono ormai diventate cruciali per aziende, istituzioni finanziarie e pubblica amministrazione, e il mercato sta acquisendo una consapevolezza sempre maggiore riguardo a queste tematiche. Berma ha fatto la storia in questi ambiti e sono orgoglioso che quest’anno festeggi il traguardo dei suoi primi 30 anni di attività entrando a far parte di Dedagroup. Sono convinto che essere parte di un Gruppo solido e stimato dal mercato porterà nuovo impulso alla nostra crescita e ci consentirà di ampliare e diversificare il nostro portafoglio clienti, anche a livello internazionale».

 














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