di Gaia Fiertler ♦ Dalle auto, agli aerei, al biotech. La piattaforma di simulazione e prototipazione virtuale 3DExperience svolge un ruolo di acceleratore dell’innovazione manifatturiera non solo in Italia, in nuovi settori come energy, impiantistica, logistica, ma anche in diversi Paesi del Sud Mediterraneo. Le esperienze di Turkish Aerospace Industries, Rimac Automobili, Biovia
Dassault Systèmes fa decollare l’innovazione nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Accelerazione dei settori avanzati in Turchia, Croazia, Italia e Israele, grazie alla piattaforma 3DExperience del gruppo francese, specializzato in sistemi di simulazione e prototipazione virtuale. Dassault, con 220mila clienti nel mondo, oltre 16mila dipendenti e 3,2 miliardi di euro di fatturato nel 2017, è di aiuto sia alle grandi aziende, sia alle start up innovative proprio grazie alla flessibilità e alla scalabilità delle sue soluzioni. Nell’area EuroMed, che comprende Italia, Turchia, Israele, Cipro e Paesi balcanici, è presente con 180 dipendenti di cui 140 in Italia, un organico che aumenta di anno in anno grazie alla costante crescita e alle numerose acquisizioni degli ultimi anni. La struttura è in parte commerciale (30-35%), dedicata alla vendita ai grandi clienti e alla rete di Partner e Var (Value Added Resellers), in parte invece è di pre-vendita e supporto tecnico (45%). Le attività di ricerca e sviluppo, invece, si svolgono in 64 laboratori in giro per il mondo.
Considerato il tessuto economico italiano, composto in prevalenza da pmi, la rete di Partner Var ha un peso consistente nel business di Dassault, coprendo quasi due terzi del giro d’affari. Le organizzazioni dei partner hanno una forte penetrazione nel mercato locale, insieme a competenze molto elevate. Sono una ventina i Partner Var in Italia tra partner Value Solutions, cioè quelli che vendono e supportano le Industry Solutions e gli applicativi della piattaforma 3DExperience, e i partner Professional Solutions, che distribuiscono e supportano la suite Solidworks. «Le nostre soluzioni richiedono una rete che sviluppi business sulla base del valore e non semplicemente del volume delle transazioni commerciali – spiega Gianluca Gonella, managing director EuroMed Dassault Systèmes – Per questo motivo abbiamo un numero limitato di partner, rigorosamente selezionati, certificati ed estremamente qualificati, in grado di supportare i clienti in tutte le loro esperienze d’innovazione. Con loro copriamo tutte le aree italiane dove sia presente un tessuto industriale consolidato o in via di sviluppo.» E cosa succede negli altri Paesi dell’EuroMed?
Aerospazio in Turchia, auto elettriche in Croazia e biomedicale in Israele
In Turchia, grazie all’accordo del 2018 con Turkish Aerospace Industries, le soluzioni integrate della piattaforma 3DExperience dedicate all’aerospaziale, su cui Dassault vanta una leadership trentennale, faciliteranno lo sviluppo di un aereo multiruolo di nuova generazione, il TF-X, che sarà seguito dalla fase di progettazione a quella di produzione. Oltre duemila dipendenti della compagnia aerospaziale, partner e fornitori collaboreranno infatti tra loro, con accesso a un’unica fonte dati per tutti gli applicativi digitali di progettazione, ingegneria, simulazione, fabbricazione, business analytics e governance. Winning Program, Co-Design to Target, Test to Perform, Ready for Rate e Build to Operate sono le soluzioni basate sulla piattaforma 3DExperience.
«La progettazione di aerei è una delle attività tecnologicamente più evolute di tutti i settori industriali e diventa sempre più complessa – spiega David Ziegler, vice president Aerospace&Defense Industry di Dassault Systèmes – Con l’integrazione di tecnologie e sistemi sempre più sofisticati, le aziende cercano strumenti e modalità per concettualizzare, progettare, costruire, collaudare, certificare e mantenere i prodotti, promuovendo la collaborazione tra diverse funzioni e sedi. La piattaforma 3DExperience fornisce a queste realtà le funzionalità digitali necessarie per velocizzare anche del 50% lo sviluppo di questi programmi. Turkish Aerospace può così puntare a migliorare i processi decisionali, ridurre i rischi e trasformare l’attività di sviluppo in tutte le sue fasi.»
Dassault Systèmes è presente in Turchia con una trentina di addetti anche nel mercato dei macchinari industriali (prodotti da pmi come in Italia) per cui la struttura organizzativa è simile a quella italiana, anche se più ridotta nei numeri, con un’area che segue i grandi clienti, una che segue i Partner Value Solution e un’altra che si occupa delle Professional Solutions Solidworks. In Turchia il Gruppo sta seguendo anche progetti di mobilità elettrica, fiore all’occhiello della sua presenza pure in Croazia. Il recente accordo con Rimac Automobili, infatti, consentirà a questa realtà di passare da start-up innovativa a casa automobilistica mondiale. Con la sua soluzione Electro Mobility Accelerator, ora la Rimac ha a disposizione tutti gli applicativi digitali per industrializzare le proprie attività operative, ampliare la capacità produttiva e collegare la forza lavoro in 11 paesi. Obiettivo progettare e sviluppare velocemente auto elettriche e trasmissioni e batterie ad alte prestazioni, in particolare la nuova generazione di supercar elettriche Concept One.
I consumatori chiedono infatti la sostenibilità energetica, ma non sono disposti a rinunciare all’estetica, alla velocità e alla potenza delle auto sportive tradizionali. Grazie all’applicativo di Dassault Systèmes, i team che stanno lavorando all’automobile del futuro possono dunque accedere a informazioni in tempo reale per avere piena visibilità su progetti, modifiche e dati di prodotto lungo l’intera fase di sviluppo. Possono inoltre rilevare e risolvere eventuali problemi con tempestività e riutilizzare dati, organizzare e predisporre processi produttivi complessi, in modo da velocizzare l’attività di sviluppo dei veicoli.
Gli ambienti digitali collaborativi, intelligenti e intuitivi si stanno dimostrando i nuovi laboratori d’innovazione per la creazione di nuove esperienze: «Il panorama dell’industria automobilistica evolve di giorno in giorno. L’attuale start up di auto elettriche sta lavorando per realizzare il veicolo autonomo per i servizi di car sharing del futuro – commenta Olivier Sappin, vice president Transportation & Mobility Industry di Dassault Systèmes – La nostra piattaforma è uno strumento scalabile e adattabile per le aziende che vogliono accelerare la trasformazione da start up a costruttori di auto di prossima generazione.» In Israele, invece, il supporto di DassaultSystèmes è orientato su biomedicale e farmaceutico, grazie alla soluzione Biovia per lo sviluppo del prodotto nel mondo farmaceutico, con cui aiuta sia start up innovative e pmi che realizzano dispositivi medici, sia grandi società focalizzate su ricerca e sviluppo in campo farmaceutico.
E in Italia? Consolidati aerospaziale, difesa, automotive e macchine industriali. Moda e biomedicale in crescita e ora sviluppo di energy, impiantistica, logistica
I settori in cui Dassault Systèmes è fortemente radicata in Italia sono aerospazio e difesa, automotive e macchinari industriali, in cui l’Italia vanta eccellenze a livello internazionale. Ha conquistato una presenza significativa anche nella moda e accessori, grazie all’acquisizione di Centric Software nel giugno 2018, società con sede nella Silicon Valley e uffici in 13 paesi, che offre soluzioni software per la gestione del ciclo di vita del prodotto a oltre 600 marchî riconosciuti a livello mondiale, con una crescita di oltre il 60% nel 2017 e un fatturato di 61 milioni di dollari con un utile netto positivo.
La piattaforma collaborativa Plm di Centric, specifica del settore, viene utilizzata per il merchandise planning, le specifiche di prodotto, la gestione dei materiali, il sourcing dei prodotti, le strategie di costi, la gestione delle collezioni, così come del calendario e della qualità, sia sul desktop che nella versione ottimizzata per i dispositivi mobili, al fine di aumentare l’efficienza, accelerare il time to market e migliorare i margini di vendita e di prodotto. La combinazione delle reciproche competenze di Centric e Dassault Systèmes consente di accelerare lo sviluppo di innovazioni guidate dal mercato per aiutare i clienti a sviluppare un vantaggio competitivo e alimentarne la crescita.
Biovia e Oil&Gas
Dassault Systèmes sta recuperando terreno anche nell’industria farmaceutica e nelle biotecnologie, grazie alla suite di soluzioni Biovia ed è in fase di sviluppo nel settore delle costruzioni, per ciò che riguarda architettura e ingegneria civile. Un altro settore di grande interesse è l’Energy, Process & Utilities, comprese le società di ingegneria che progettano impianti nell’Oil&Gas. «È una tendenza che registriamo in Italia, ma anche in tutte le società più evolute nel mondo che si occupano di impiantistica e ingegneria ad alto livello – racconta Gianluca Gonella – Uno dei grandi problemi che hanno le aziende che lavorano su commessa è il riutilizzo di quanto sviluppato in precedenza, perché la loro esigenza principale è il rispetto delle tempistiche e dei budget preventivati. È fondamentale presentare l’offerta in tempo e non sbagliarla per evitare penali che potrebbero scattare quando si passa alla fase d’esecuzione, con costi che potrebbero ammontare a miliardi di euro quando si tratta di estrazioni petrolifere e raffinerie. Una piattaforma integrata come la 3DExperience consente invece a queste società di sfruttare il lavoro svolto in situazioni precedenti, di ottimizzarlo e di essere molto più efficaci ed efficienti.»
E infine Dassault Systèmes punta a crescere in Italia anche sul fronte della logistica, pubblica e privata. Le sue soluzioni permettono infatti, attraverso la simulazione, di ottimizzare la logistica di reti, persone e prodotti, stabilendo per esempio i tracciati e i percorsi migliori per efficientare gli spostamenti dei mezzi di trasporto. «Possiamo simulare che cosa può succedere a Milano e a Roma se si verifica un blocco sulla linea ferroviaria a Napoli, per trovare soluzioni preventive ed evitare colossali congestioni», conclude il managing director Gonella.
