Cementieri contro Gozzi: il ponte di Genova facciamolo in calcestruzzo e non in metallo!

Polemica nota dell’associazione che rappresenta in Confindustria la Federazione di settore delle Associazioni della filiera del cemento e del calcestruzzo, in contrasto con la tesi del presidente uscente di Federacciai

«Da genovese» aveva detto Andrea Gozzi, nel corso della conferenza stampa d’addio alla presidenza di Federacciai (vedi Industria Italiana qui)  «ci auguriamo che venga utilizzato l’acciaio», per il ponte che dovrà sostituire il viadotto autostradale sul Polcevera, sostenendo che l’acciaio «e’ il materiale piu’ adatto e anche piu’ facile per la manutenzione», oltre ad avere «una sostenibilita’ migliore rispetto al calcestruzzo», dal punto di vista anche del monitoraggio del suo grado di usura.

A stretto giro di posta è arrivata una nota firmata da Federbeton, la Federazione confindustriale di settore che raggruppa  le Associazioni della filiera del cemento, del calcestruzzo, dei materiali di base, dei manufatti, componenti e strutture per le costruzioni, delle applicazioni e delle tecnologie correlate, capitanata da Roberto Callieri. In essa si è puntualizza che « Il calcestruzzo armato è la soluzione ideale per garantire la sicurezza di case, infrastrutture, opere piccole e grandi, destinate a durare nel tempo e resistere alle avversità naturali.» e si  aggiunge  che  «Oggi è possibile raggiungere valori di resistenza e durabilità tali da renderlo il materiale ideale anche per strutture molto complesse con un tempo di vita utile molto elevato, anche ben oltre i 100 anni. ».







Si ricorda che « È in calcestruzzo il ponte più lungo del mondo in Cina (Ponte ferroviario Danyang-Kunshan Grand Bridge, lungo 164,8 chilometri, 2011, vedi foto d’apertura ) e sempre in calcestruzzo è l’edifico più alto del mondo oggi in costruzione a Dubai e il cui completamento è previsto per il 2021 (Jeddah Tower, 167 piani per un’altezza di 1000 metri).». Per Federbeton «Le strutture in calcestruzzo, se ben progettate, hanno limitate esigenze di manutenzione, assai minori rispetto ad altri materiali. Resistente al fuoco ed efficiente dal punto di vista energetico, il calcestruzzo è anche sostenibile grazie alla possibilità di utilizzare materiali riciclati e di essere riciclato a sua volta a fine utilizzo.














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