La piattaforma digitale per il trasporto di merci su strada Bridge è diventata proprietà di Azimut Digitech Fund. Il fondo alternativo chiuso di venture capital B2b gestito da Azimut Libera Impresa Sgr ha guidato il round da 1,5 mln come lead investor in collaborazione con Gellify che in questa operazione ha ricoperto il ruolo di advisor. All’investimento sulla start-up laziale ha partecipato anche Exor Seeds, il braccio operativo nel venture capital controllato dalla famiglia Agnelli. I proventi del round verranno investiti nel potenziamento della piattaforma e per l’espansione in Europa del servizio. Fondata da tre giovani ragazzi italiani nel febbraio 2021, spinti dall’idea di rivoluzionare il settore del trasporto merci e renderlo sempre più sostenibile, Bridge è una piattaforma online che offre soluzioni digitali per la gestione del trasporto su strada per spedizioni Ltl (Less-than-truckload) e Ftl (Full-track-load). L’incontro tra le diverse esperienze professionali di Stefano Asperti, Luca Petrone e Simone Quarta ha dato il via a quella che si prospetta essere nel prossimo futuro la piattaforma freight forwarding di riferimento per tutta Europa per mettere in contatto committente e trasportatore in uno spazio virtuale semplice ed intuitivo da usare, in modo da ottimizzare i viaggi dei camion che risultano ancora parzialmente liberi. La visione di Bridge e del suo team è quella di rendere il sistema di trasporto merci su strada sempre più efficiente e tecnologico in modo da ridurne l’impatto ambientale.
«Siamo lieti di essere parte del progetto Bridge, in quanto startup italiana innovativa nel settore logistica che unisce la tecnologia con l’attenzione per la sostenibilità. In questo Gellify, forte della sua esperienza con diverse aziende manifatturiere e consumer goods & retail, ha supportato Bridge nella sua vision rivoluzionaria finalizzata ad offrire soluzioni digitali al fine di rispondere alle esigenze delle aziende che desiderano ottimizzare efficacemente i processi più tradizionali come quelli del trasporto su strada grazie all’innovazione» – commenta così Francesco Ferri, chief of sales di Gellify.
«Abbiamo aggiunto un piccolo pezzo al puzzle che vogliamo costruire. Saremo protagonisti nella rivoluzione del trasporto su strada e intermodale in Europa, con un unico obiettivo: ottimizzazione. Il tessuto imprenditoriale europeo necessita di una supply-chain trasparente, efficiente e sostenibile, rispettando allo stesso tempo le necessità di tutti gli stakeholders coinvolti, dai clienti ai trasportatori. Il know-how del Team di Bridge con il supporto importante di Gellify, Azimut e Exor non farà altro che creare il mix perfetto per diventare il Digital Freight Forwarder di riferimento in Europa» – commenta così Simone Quarta, amministratore delegato di Bridge.
«Come Azimut Digitech Fund siamo contenti di collaborare con un team giovane e preparato, attento alle sfide del futuro del settore della logistica e del trasporto, che ha dimostrato con i primi risultati raggiunti in breve tempo di avere un forte spirito imprenditoriale. L’approccio digitale semplice ed efficace di Bridge, assieme all’attenzione posta nei confronti dell’impatto ambientale dei trasporti, rappresenta seconda noi una opportunità per il mercato italiano, caratterizzato da alta frammentazione dove il 93% delle aziende di servizi logistici possiede dai 2 ai 20 veicoli, e vanta potenzialità per il settore a livello europeo» – commenta così Guido Bocchio, head of venture Capital Azimut Libera Impresa Sgr.
