Bi-Rex lancia i corsi su industria 4.0 per aziende e pmi

Sette le aree tematiche di riferimento: big data, additive manufacturing, robotica, security & blockchain, Ict, sostenibilità e responsabilità sociale, competenze manageriali. Si parte il 15 giugno

Il competence center bolognese Bi-Rex punta sulla formazione per accelerare la trasformazione digitale delle imprese a aprire la strada all’industria 4.0. Ai servizi di orientamento e consulenza che Bi-Rex ha già avviato, si affiancheranno corsi dedicati a temi come big data e manifattura additiva, e non solo.

L’offerta formativa proposta da Bi-Rex si basa su tre pilastri:







  • la partecipazione di docenti provenienti dal mondo dell’università e della ricerca, insieme a manager dell’industria e dei servizi, in veste di project leader;
  • la presentazione di casi d’uso e testimonianze aziendali, per inquadrare le tematiche del corso in modo concreto con esempi di applicazione delle tecnologia;
  • la possibilità di avvalersi dell’utilizzo delle macchine e delle 12 tecnologie di Industria 4.0 nella Linea pilota, interconnesse su cella 5G, per toccare con mano e sperimentare le possibilità di innovazione e reingegnerizzazione dei processi.

Le aree tematiche su cui verterà la proposta di BI-REX sono sette:

  • Big data
  • Additive manufacturing
  • Robotica
  • Security & blockchain
  • Ict e sistemi avanzati (Internet delle Cose, Cloud Computing…)
  • Sostenibilità e responsabilità sociale
  • competenze manageriali correlate alle tecnologie Industria 4.0.

I corsi in fase di progettazione sono oltre 70, e i primi due sono pronti per l’avvio: “Engineering economics e Financial management” (24 ore in quattro giornate settimanali dal 15 giugno) e “Cyber Security: protezione dei sistemi industriali e dei servizi” (32 ore in quattro giornate dal 16 giugno).

Le lezioni potranno essere definite anche in base ai fabbisogni delle singole aziende ed erogate tramite i laboratori o le strutture fornite dai partner aderenti al consorzio. I relatori dei 17 corsi in programma da settembre provengono da realtà accademiche come il consorzio Cineca e le Università di Bologna, Modena-Reggio Emilia, Parma e Ferrara, nonché da eccellenze aziendali come Ibm, Modis, Am consulting, Alascom, Faentia Group e Pegaso. Per facilitare la partecipazione, Bi-Rex supporterà le imprese nell’ottenimento di un voucher formativo di finanziamento a copertura del costo d’iscrizione, attraverso i principali fondi interprofessionali e di piani formativi aziendali, anche tramite i fondi regionali per la formazione.

«Bi-Rex riprende la propria linea editoriale, in coerenza con il catalogo servizi presentato a febbraio», spiega Massimo Pulvirenti, responsabile Formazione e Consulenza di Bi-Rex. «Dopo aver svolto nell’ultimo anno 35 webinar di orientamento, raggiungendo 2.500 utenti di 700 imprese da tutta Italia, e aver iniziato le attività di consulenza con il supporto della Linea pilota inaugurata a ottobre, ora mettiamo a calendario 17 corsi tecnici per i prossimi 12 mesi. Vogliamo fornire una gamma di percorsi strutturati e di ampio respiro volti all’implementazione dei processi di innovazione tecnologica, intorno alla nostra smart factory, fiore all’occhiello dell’infrastruttura tecnica e logistica del nostro centro di competenza. Le attività di formazione sono uno strumento che Bi-Rex mette a disposizione delle aziende italiane per aiutarle a migliorare processi, prodotti e servizi, supportando in definitiva i livelli di competitività, innovazione e lavoro nei territori. Siamo convinti di poter seminare conoscenze in un terreno fertile, a partire da un’Emilia-Romagna ad altissima vocazione manifatturiera, dove il 58,3% delle imprese prevede nel 2021 di investire in formazione, in aumento rispetto al 48,8% dell’anno scorso, oltre che in sistemi Ict, Ricerca e Sviluppo e linee di produzione. Grazie alla sua rete e relative infrastrutture, BI-REX è pronta a rispondere alle richieste e alle necessità di innovazione post-pandemia del tessuto produttivo. L’offerta di alta formazione rivestirà un ruolo centrale nel coronare la missione fondativa di Bi-Rex, lanciata sin dal 2018 per il trasferimento tecnologico nell’Industria 4.0 non solo con un orizzonte di livello locale, ma anche nazionale ed europeo».














Articolo precedenteDalla progettazione al collaudo Fedegari porta il modello “chiavi in mano” nel pharma
Articolo successivoRoberto Gandini è il nuovo Senior Director Business Development di Qad






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui