Bi-Rex: bando di 1,2 milioni per il lancio di 7 idee innovative

I progetti selezionati sono legati a 4 filoni: sostenibilità e responsabilità sociale, sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione, security e blockchain, robotica collaborativa warehousing e automated guided vehicle

Sono 19 le aziende che hanno vinto il secondo bando del competence center Bi-Rex che mette a disposizione 1,2 milioni di euro per idee innovative in ambito industria 4.0. 7 i progetti selezionati, tutti con un obiettivo comune: realizzare progetti di Ricerca, Sviluppo e Innovazione orientate alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni basate proprio sull’utilizzo di queste tecnologie: per ogni progetto vincitore sarà finanziato il 50%, fino ad una spesa di 200.000 Euro. I 7 progetti identificati interessano 4 aree tematiche:

  • Sostenibilità e Responsabilità sociale;
  • Sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione;
  • Security e Blockchain;
  • Robotica collaborativa warehousing e  automated guided vehicle.

«Al momento la cifra complessiva destinata da Bi-Rex per l’implementazione di progetti relativi ai bandi cofinanziati con il Ministero dello Sviluppo Economico ammonta a 4.4 milioni di Euro, la più alta messa a disposizione da tutta la rete degli 8 Competence Center italiani», ha dichiarato Stefano Cattorini, direttore generale di Bi-Rex. «attraverso questo secondo bando proseguiamo sulla strada della continuità rispetto a quanto implementato fino ad ora, al fine di supportare tutte quelle aziende che vedono nell’innovazione tecnologica e nella digitalizzazione una straordinaria opportunità e di contribuire alla crescita economica del tessuto produttivo nazionale. Il contesto attuale è particolarmente complesso: Bi-Rex lancia un ulteriore segnale per dimostrare quanto possa essere strategico il ruolo di un Competence Center come il nostro».







LLe 19 aziende vincitrici provengono da 4 regioni italiane (Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Campania) e sono legate a 12 diverse filiere di appartenenza (Servizi e Consulenza, Edilizia, Meccatronica, Packaging, ICT, Automotive, Batterie, Robotica, Logistica, Agrifood, Energia, Energie Rinnovabili). Come per il primo bando, quasi la metà delle beneficiarie sono pmi, a riprova di quanto la domanda di innovazione e tecnologia non sia una prerogativa riservata solo a grandi aziende e multinazionali.

«La trasversalità si conferma uno degli elementi caratterizzanti dei nostri bandi», prosegue Cattorini. «Le numerose idee pervenute spaziano all’interno di molti ambiti e abbiamo deciso di valorizzare questo aspetto. Visual Inspection per il controllo qualità, Ottimizzazione della gestione di sistemi agrovoltaici, Digital Twin Per Configurazione Di Linee Produttive, Automazione per Assemblaggio di Celle e Batterie al Litio sono esempi di alcune aree all’interno delle quali si svilupperanno i progetti, a testimonianza di come l’innovazione tecnologica possa supportare concretamente i bisogni e le esigenze di aziende afferenti a diversi settori merceologici».

A questo indirizzo, è disponibile l’elenco completo dei soggetti ammessi al co-finanziamento previsto dal secondo bando di Bi-Rex.














Articolo precedenteCon Reti l’Erp arriva al cuore delle imprese
Articolo successivoIl Channel Summit 2020 di Tech Data sarà digitale. Appuntamento per il 28 novembre






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui