Uno sportello digitale e un nuovo portale all’interno del sito Anie.it a supporto delle aziende che vogliono conoscere le soluzione tecnologiche di Industry 4.0 e le misure del Piano Calenda. Secondo Busetto, una grande occasione di rinnovamento
Prende sempre più corpo l’azione dell‘ ANIE, Federazione Nazionale Industrie Elettrotecniche ed Elettroniche, a favore delle PMI italiane che vogliono avviarsi verso il percorso di digital trasformation. L’obiettivo è di dare un supporto informativo concreto alle proprie aziende associate che vogliono considerare le novità tecnologiche di 4.0 per rimanere competitive a livello nazionale e internazionale. Tutto questo alla luce delle opportunità consentite dal Piano Calenda. Due sono i nuovi strumenti messi a disposizione: lo sportello digitale e il nuovo portale contenuto all’interno di una sezione dedicata del sito del’ associazione. Vediamo in dettaglio le novità.
Il portale ANIE 4.0
Sul sito ANIE.it è stata strutturata un’area che contiene tutte le informazioni relative all’Industria 4.0: documenti istituzionali, schede descrittive degli strumenti fiscali necessari sia relativi al Piano Industria 4.0, sia non strettamente pertinenti ma comunque riconducibili ad un più ampio “pacchetto competitività e innovazione”, oltre a semplici esempi applicativi delle tecnologie e dei dispositivi che le aziende ANIE mettono a disposizione dei costruttori di macchine (OEM) e degli utilizzatori finali. La finalità perseguita è che questo strumento di conoscenza indirizzi le aziende verso nuovi investimenti di carattere industriale che siano il più possibile “4.0 ready”, e quindi possano godere delle agevolazioni previste all’interno del Piano Calenda.
Lo sportello: una mail dedicata
La gestione della conoscenza e dell’ utilizzo delle informazioni diventa attiva con l’interazione permesso dall’attivazione dello sportello digitale. Grazie all’esperienza maturata e alle competenze specifiche acquisite nell’ambito della digital transformation, sempre all’interno dell’ area dedicata del sito, all’indirizzo industria4.0@anie.it., un team di esperti di ANIE risponderà alle domande specifiche che arriveranno dalle aziende associate fornendo chiarimenti e supporto sulle azioni da intraprendere per poter applicare il piano in maniera corretta e concreta e fare così un check up della loro predisposizione al passaggio al 4.0.
Busetto: il successo del Piano Calenda dipenderà da quanto le aziende lo useranno
«Industria 4.0 è un grande piano di politica industriale, il primo in Italia dopo molti anni, – ha detto il presidente di ANIE Giuliano Busetto – che prevede un impegno di risorse pubbliche pari a 18 miliardi di euro lungo tutto l’arco temporale della sua durata. Il Piano, anche se perfettibile e con ancora alcuni punti specifici da chiarire da parte del MISE, rappresenta una grande occasione per l’industria manifatturiera che vuole rinnovarsi e crescere. Le misure sono prevalentemente di natura fiscale – spiega Busetto -, anche cumulabili tra loro, e ogni azienda le può attivare in modo automatico senza ricorrere a bandi o sportelli e, in molti casi, senza vincoli dimensionali, settoriali o territoriali. Tutte le imprese, anche le più piccole, avranno la possibilità di fare un upgrading tecnologico, ricavandone un forte vantaggio competitivo. Il successo del Piano- conclude Busetto – dipenderà molto da quanto le aziende lo useranno »
Una iniziativa particolarmente importante per tutto il mondo manifatturiero, visto che ANIE, con le oltre 1.200 aziende associate, rappresenta l’industria più innovativa nel sistema italiano. Il know how specifico e focalizzato sulle tecnologie, che possono supportare le imprese manifatturiere verso la Quarta Rivoluzione Industriale, consente che ad ogni livello del processo produttivo – dalla ricerca e sviluppo alla progettazione, passando per l’ingegnerizzazione, la logistica, l’impiantistica e l’automazione – le soluzioni e i prodotti hardware e software sviluppati dai soci di ANIE possano concorrere alla concretizzazione del nuovo paradigma Industria 4.0, promuovendo un processo produttivo nuovo, più flessibile, efficiente e sicuro.
