Alleanza Poste-Microsoft per la digital transformation

Il Gruppo Poste Italiane amplia la collaborazione con il colosso di Redmond. Messa a punto una piattaforma che abilita una gestione più integrata e personalizzata della relazione con i clienti. E ora punta all’ AI con una  chatbot dedicata

Il Gruppo Poste Italiane (che ha la più grande rete di distribuzione di servizi in Italia) amplia la collaborazione con Microsoft a supporto del proprio piano di Digital Transformation, sia in ambito Retail che Business, e adotta la piattaforma Cloud di Customer Relationship Management di Microsoft con l’obiettivo di far evolvere la Customer Experience. In linea con l’attenzione di Poste all’integrazione di canale fisico e digitale, il progetto punta sull’unificazione della piattaforma di CRM per le aree Enterprise, PMI e Retail e si sposa con il più ampio piano Deliver 2022 per massimizzare il valore della più grande rete distributiva italiana ai fini di una crescita sostenibile.

Poste Italiane ha sviluppato un ampio progetto di trasformazione digitale e grazie alla partnership strategica con Microsoft, che fa leva in primis sulla flessibilità della piattaforma cloud Dynamics 365, indirizzerà una visione completa e sempre aggiornata dei propri utenti e delle attività in corso, in modo da ottimizzare l’esperienza e offrire servizi sempre più integrati. Con la soluzione CRM Dynamics 365 Poste Italiane potrà, quindi, far leva su applicazioni di business avanzate e su report grafici intuitivi, il tutto con massime garanzie di sicurezza e privacy in linea con i più elevati standard internazionali e con il GDPR.







Grazie a una maggiore intelligenza dei processi e capacità di trasformare le informazioni in insight strategici, il Gruppo punta, non solo a incrementare le opportunità di penetrazione e cross-selling, ma anche a ottimizzare l’organizzazione del lavoro, con l’obiettivo ultimo di migliorare la Customer Experience.  Attenta a cavalcare le potenzialità del digitale, Poste Italiane sta guardando con interesse anche all’Intelligenza Artificiale e, in prospettiva, il progetto in collaborazione con Microsoft evolverà includendo lo sviluppo di un chatbot come ulteriore canale di comunicazione con la clientela, per rispondere alle richieste in modo più efficiente e puntuale.














Articolo precedenteAumento di capitale per TechMass, startup innovativa Industry 4.0
Articolo successivoAi lavoratori italiani l’AI piace, però…






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui