Aerospace & Defense Meetings: riunita a Torino l’industria aerospaziale e della difesa

Oltre 900 operatori iscritti e più di 7.500 incontri B2B preorganizzati: sono i numeri della manifestazione, che il 26 e 27 novembre riunisce gli attori del comparto nel capoluogo piemontese

L'inaugurazione degli Aerospace&Defense Mettengs, svoltasi il 26 novembre nell'Oval Lingotto di Torino (foto di Lara Prato)

Si sta tenendo all’Oval Lingotto di Torino la settima edizione di Aerospace & Defense Meetings, l’unica business convention internazionale per l’industria aerospaziale e della difesa in Italia che rappresenta l’occasione per sviluppare nuovi progetti con imprese provenienti da tutto il mondo.

«Stiamo lavorando per rendere l’aerospazio una delle leve per lo sviluppo di quell’industria di eccellenza del Piemonte e dell’Italia che sa essere protagonista nel mondo – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Gli ADM sono una manifestazione che acquisisce sempre più importanza, e questo vuol dire che serve alle aziende per incrementare il volume di affari e quindi un’occupazione di qualità. La Regione Piemonte fornirà il suo supporto con i fondi europei dedicati ai progetti di ricerca e innovazione e aiuterà non solo i grandi player, ma anche le piccole e medie industrie del settore ad essere più presenti sul mercato internazionale».







L’iniziativa, che vede la collaborazione della Camera di commercio di Torino, fa parte delle attività della Regione Piemonte a sostegno dell’internazionalizzazione del settore, tra cui rientrano il Progetto Integrato di Filiera e le azioni di attrazione di investimenti gestiti da Ceipiemonte.

«Questa in numeri la dimensione dell’evento: oltre 900 operatori iscritti, più di 7.500 incontri B2B preorganizzati, 35 Paesi coinvolti, 7.000.000 il valore in euro di commesse già generate nelle 6 edizioni precedenti, 29.553.600 la stima in euro, fino alla scorsa edizione, delle negoziazioni con numerosi esempi di forniture dirette da parte di pmi a prime stranieri – afferma il presidente di Ceipiemonte Pierpaolo Antonioli – Ma questo successo è soprattutto da attribuire al Piemonte, che si attesta ormai come uno dei più importanti distretti aerospaziali a livello mondiale, grazie alla forte attrazione di investimenti esteri, alla presenza di un sistema completo di eccellenze produttive e scientifiche, con la combinazione di grandi, piccole e medie imprese (circa 280), Università e diversi centri di ricerca, con 14.800 addetti, 3.9 miliardi di fatturato e quasi 970 milioni di euro di export, pari al 17% del totale nazionale (soprattutto diretto verso gli USA e la Germania). Il settore aerospaziale in Piemonte infatti è unico nel panorama nazionale grazie a: presenza di know-how, manifattura di alto livello, cooperazione con le università e con la rete di ricerca e sviluppo, presenza del Distretto Aerospaziale e del cuore dell’industria italiana del settore spazio (Thales Alenia Space, Istituto Italiano di Tecnologia, Center for Space Human Robotics)».

Il taglio del nastro all’inaugurazione dell’ Aerospace&Defense Mettengs, svoltasi il 26 novembre nell’Oval Lingotto di Torino (foto di Lara Prato)

Articolato in due giorni di incontri B2B, appuntamenti pre-organizzati e personalizzati con gli uffici acquisti delle principali aziende aerospaziali straniere e italiane in cerca di fornitori e soluzioni, il programma prevede anche un ricco calendario di eventi, workshop, sessioni sulle politiche degli acquisti e gestione della catena di forniture, seminari sull’innovazione e conferenze internazionali di alto livello tecnico.

«Di grande impatto è in questa edizione anche l’allestimento nell’area espositiva finalizzata a mettere in evidenza le competenze tecnologiche più innovative esistenti in Piemonte – conclude Antonioli – Quest’area, che vi invito a visitare, rappresenta la vetrina di tecnologie e prodotti utilizzabili in ambito aerospaziale sviluppati da aziende, fra cui molte PMI, che operano in settori non solo o non prevalentemente connessi all’aerospazio, come ad esempio i settori automotive, meccatronica, tessile, agroalimentare e design. Inoltre, trasversalmente a questi ambiti, sono esposti prodotti e componenti per uso aerospaziale realizzati in additive manufacturing, tecnologia in cui il Piemonte è leader nel mondo. Infine, accanto a questa zona dedicata a soluzioni e tecnologie trasversali del tessuto produttivo regionale, trovano spazio i progetti del Politecnico di Torino, dell’Università degli Studi di Torino, dell’Università del Piemonte Orientale, degli Incubatori e delle start-up che testimoniano la sinergia tra il mondo accademico, imprenditoriale e le istituzioni e la vivacità del territorio in termini di nuove idee e soluzioni all’avanguardia pronte per essere sviluppate e implementate nel settore aerospaziale».














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