Aa: Accenture assume

Giovani lavoro

di Chiara Volontè ♦︎ La multinazionale della consulenza entro la fine dell’anno integrerà nei propri ranghi 3000 figure professionali, principalmente nell’area delle competenze digitali e tecnologiche. Si cercano profili non solo con  formazione Stem, ma anche con un background in aree economiche e umanistiche

Tremila assunzioni nel 2019: è l’annuncio fatto da Accenture, che sta cercando figure con competenze digitali e tecnologiche – soprattutto in settori chiave come big data, cloud, security e analytics – e titolo di studio non più solo in discipline Stem (cioè ingegneria, informatica, matematica e fisica) ma anche in aeree economiche e umanistiche, ambiti che si rivelano fondamentali specialmente per i settori più legati all’intelligenza artificiale. È questo il profilo ricercato dalla multinazionale della consulenza, che all’interno del nuovo piano di assunzioni, che interesserà in particolar modo le sedi di Milano, Torino, Roma, Napoli, Cagliari e Bologna, investirà soprattutto su giovani con capacità trasversali ed eclettiche.

Accenture ha dichiarato che al termine dell’anno fiscale 2019, il numero di dipendenti in Italia passerà da 13.000 a 16.000, grazie ad un incremento di 3.000 inserimenti – che per il 60% vedrà coinvolti neolaureati – e un rafforzamento di 900 stage formativi – con un rating di conversione in assunzione pari al 70%. Inoltre, l’impegno della costante ricerca di Accenture Italia di figure professionali sempre più aggiornate e formate, è tangibile: infatti, la società guidata nel nostro Paese da Fabio Benasso, non solo collabora con gli atenei per avere un contatto diretto con gli studenti, ma negli ultimi tre anni ha assunto in media 2.500 persone ogni dodici mesi, focalizzando le sue attenzioni sui millenials, che ad oggi costituiscono oltre il 68% dei dipendenti.







 

Fabio Benasso, ad Accenture Italia

 

Delle 3.000 assunzioni previste entro agosto 2019, oltre 2.000 rientrano nell’area delle competenze tecnologiche e digitali, in divisioni che includono security, architettura delle informazioni volta all’innovazione, analytics, interactive, mobility, e-commerce e digital marketing; circa 700 fanno parte dei settori di industria con particolare attenzione a servizi bancari e assicurativi, beni e servizi di consumo, grande distribuzione, automotive, energia, utilities e consulenza direzionale; approssimativamente 350 sono allocate per l’area Intelligent Cloud & Infrastructure (Ici).

«Il fattore distintivo di Accenture – dichiara Benasso – è saper coniugare le competenze e l’esperienza dei suoi professionisti in oltre 40 diversi settori di mercato, con competenze funzionali specialistiche di consulenza direzionale, servizi tecnologici e outsourcing». E tra gli innumerevoli obiettivi del piano di inserimento della multinazionale c’è anche quello di valorizzare il talento femminile, che ormai da anni Accenture cerca di promuovere, adottando specifici target di assunzione, intraprendendo una cultura del lavoro flessibile che aiuti a conciliare vita professionale e privata, sostenendo programmi di sviluppo della leadership e organizzando iniziative per avvicinare le ragazze allo studio delle discipline Stem.














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