venerdì 19 Aprile 2024, 15:51
DIRETTORE: FILIPPO ASTONE CONTATTACI

In primo piano

Industrial IoT: il vero abilitatore della servitizzazione. Con Bosch Rexroth

di Piero Macrì ♦︎ Servitizzazione 6/ Sesta tappa nel nostro viaggio nel mondo della servitizzazione. Il mondo del machinery si sta spostando verso modelli di business abilitati dai servizi. Ma ancora molti produttori faticano a trovare una strategia adeguata. Secondo l'azienda, la chiave è nell'IIoT e nella piattaforma ctrlX Automation. Abilita condition monitoring, cybersecurity e manutenzione predittiva. La condivisione dati fra oem e utenti finali. Assistenza e retrofit in modalità pay per use

SOTTO I RIFLETTORI

I segreti degli esoscheletri di Ottobock, gli abilitatori della fabbrica human-centric 5.0. Con Homberger

di Piero Macrì ♦︎ Homberger distribuisce gli esoscheletri di Ottobock, 1,3 mld di fatturato. Migliorano la vita degli operai, riducendo il rischio di infortuni. Mettendo l'umano al centro di tutto. L'analisi inerziale ed elettromiografica per la valutazione di rischi muscolo-scheletrici. I casi di Lanificio Vitale Barberis Canonico di Biella, Intra Group e Paris Silvestro. Ne parliamo con Gianluca Di Mauro, specialista esoscheletro industriale di Homberger

Plm, il centro stella dell’industria 5.0. Con Txt E-Tech e Aras Corporation

di Piero Macrì ♦︎ L'azienda guidata da Davide Misani ha integrato nella propria offerta il Plm cloud native di Aras Corporation. Fra i clienti della soluzione Airbus, Leonardo, Bticino, Alessi, B&B Italia, Nidec, Walvoil, Tecnodinamica, Iwt e Corman. L'integrazione del Plm con Mes, Erp e Crm. E sulla sostenibilità... ne parliamo con Luigi Salerno, head of Plm Business di E-Tech, e Gianluca Crecco, managing director Industrial Division di Txt Group

La servitizzazione del futuro sarà ibrida, flessibile e scalabile. Parola di Goglio

di Piero Macrì ♦︎ Servitizzazione 5/ Leader nel settore del caffè (tra i clienti Lavazza, Nestlé, Vergnano, Pellini e Starbucks), la multinazionale del presidente Franco Goglio punta su un modello di servitization ibrido. Servizi “pay per performance” e “pay per bag” per le aziende con alti volumi di produzione, su misura per i clienti più piccoli. La servitizzazione dipende dalla capacità di analizzare i dati macchina: diventa remunerativa se si determina il pricing corretto. Matteo Germani ci guida alla scoperta del modello ibrido di Goglio

Costruttori di macchinari, la servitizzazione è l’unica strada percorribile. Bonfiglioli spiega perché

di Piero Macrì ♦︎ Servitizzazione 4/ Dal food & beverage al confezionamento e imballaggio, dal tessile al riciclo di rifiuti: i componenti di Bonfiglioli sono il “cuore” delle macchine prodotte dai machine builder. Per il gruppo bolognese investire sulla servitizzazione è fondamentale per il successo economico dei costruttori di macchinari. Servizi personalizzati per un modello pay-per-use, componenti e macchine “IoT Ready”, il progetto IoTwins nel programma europeo Horizon 2020, la partnership sull'IA con Fondazione Bruno Kessler. Adriano Costanzo e Massimiliano Vignoli svelano le strategie di Bonfiglioli

Costruttori: è ora di puntare sui servizi, mettendo l’intelligenza artificiale nei vostri macchinari

di Piero Macrì ♦︎ Servitizzazione 3/ Il futuro del machinery è nell'as a service, ma la realtà è che oggi i clienti vedono ancora i loro macchinari come asset strategici. Serve un cambio di mentalità. E trovare il modello di pay per use più adatto ai propri clienti. Il controllo remoto? Piace, ma c'è preoccupazione per la cybersecurity. I digital twin per abilitare servizi attivabili a seconda delle esigenze. I punti di vista di Luciano Sottile, Flavio Tonelli, Angelini Technologies, Sew Eurodrive, Keb, Scm

SOTTO I RIFLETTORI

SOTTO I RIFLETTORI

Servitizzazione: il nuovo fronte di innovazione per i partner di filiera. Parlano Angelini Technologies, Keb, Sew-Eurodrive, Scm

di Piero Macrì ♦︎ Servitizzazione 2/ Per oem e fornitori di componenti e piattaforme digitali in gioco non è più la sola vendita di prodotto, ma la capacità poter migliorare i processi. Le piattaforme digitali di Sew-Eurodrive. Il condition monitoring di Angelini Technologies-Fameccanica. Gli strumenti di analisi e l'IIoT di Scm Group. Il focus sui modelli di pricing flessibili di Keb

Costruttori di macchinari, è ora di cambiare modello di business! Il futuro è nei servizi

di Piero Macrì ♦︎ Servitizzazione 1/ Secondo Federmacchine, il machinery pensato per supportare modelli di business service based potrebbe aprire a un mercato potenziale globale di ulteriori 16 miliardi. Ma per ragionare in ottica di servizi bisogna accelerare i percorsi di trasformazione e individuare i modelli pay per use più adatti ai propri clienti. Per Marco Taisch, la servitizzazione è fondamentale per mantenere la leadership. Ma ci sono dei rischi. I percorsi formativi servitization manager del Competence Center Made

Digital Servitization nel settore del machinery: vale l’1% ma in futuro sarà tutto. La parola ai protagonisti

di Piero Macrì ♦︎ La ricerca dell'Osservatorio “Digital Servitization nel settore del machinery", frutto della collaborazione tra Digital Industries World, Asap Service Management Forum, Acimac, Acimall, Acimit, Aita, Amafond, Amaplast, Siri, Ucima e Fondazione Ucimu. Emerge che la vendita dei macchinari costituisce ancora il 75% del fatturato, mentre la componente di servizio, da cui deriva il restante 25%, è basata sul tradizionale post-vendita. Servizi digitali e connessi, quali ad esempio la vendita di software, dati e connessione macchinari, rappresentano solamente l'1% del totale dei ricavi. Ma quasi tutti si stanno attrezzando per evolvere.

Brevetti Cea: l’azienda veneta diventa grande con l’IA. I piani per il futuro spiegati dal ceo Frasson

di Laura Magna ♦︎ Specializzata nei sistemi di ispezione per il farmaceutico, Brevetti Cea lavora con realtà del big pharma come Amgen, Sanofi, Gsk. Nel 2023 ricavi per 52,5 milioni grazie a M&A e all'integrazione dell'IA nelle macchine. L’applicazione delle reti neurali per trattare le immagini. Sintech: le ispezioni automatizzate per i vaccini Covid. E ora punta su food, automotive, tessile. Ce ne parla il ceo Massimo Frasson

M&A, GenAI, formazione e… così Smeup abilita la trasformazione dell’industria

di Laura Magna ♦︎ Da software house ad abilitatore della trasformazione digitale dell'industria. Smeup, 85 mln di fatturato, è cresciuta a suon di fusioni e acquisizioni. Smea, Query, Softia, Molteni Informatica, Nanosoft, Gpa, Phoenix Technology, Con.se. Per i prossimi cinque anni non sono previste altre operazioni di M&A. Il focus è ora sulla GenAI. L'Academy per la formazione interna. Ce ne parla il presidente Silvano Lancini

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Le videostorie di industria italiana

Fra robot e cobot l'uomo rimane al centro. Viaggio nella fabbrica digitale del Fanuc Experience 5.0

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