Semioty, la app per lo IoT dell’ “ultimo miglio”

Semioty-Dashboard

 Un dashboard  online  per il monitoraggio, la gestione e il controllo  dei  prodotti industriali finiti connette simultaneamente  produttore e utilizzatore. Creando un circuito virtuoso

Nel mondo ci sono un’infinità di piattaforme IoT, ma solo una piccolissima percentuale copre l’ultimo miglio dell’IoT dei prodotti. WebRatio non solo è partita da qui ma ha considerato che per generare valore immediatamente è necessario implementare un’applicazione pronta all’uso dedicata alle realizzazioni vendute da un’azienda, facendo una sintesi di tutte le applicazioni sviluppate fino ad allora, evitando ogni volta di progettarne una nuova. Tramite l’IoT, infatti, i prodotti industriali possono inviare informazioni, essere gestiti e controllati, incidendo in maniera determinante sul business in termini di efficienza dei canali di distribuzione, di miglioramento della CRM (Customer relationship management) e non da ultimo di generazione di revenue.







Se, per esempio, si producono impianti di areazione con l’obiettivo di garantire un’ottima qualità dell’aria respirata, Semioty è l’applicazione che raccoglie i dati sull’impianto, li legge, li converte in informazioni che vengono inviate ai produttori e ai proprietari per intervenire in tempo reale in caso di mal funzionamento e/o necessità di manutenzione dell’impianto, aiutando produttori e utilizzatori a rendere il proprio business più efficiente e redditivo.

Integrando aziende, utilizzatori e prodotti, WebRatio con Semioty  intende abilitare    un  sistema di Things Relationship Management (TRM) per i prodotti industriali “finiti”. La tecnologia IoT di Semioty introduce il prodotto nel sistema di relazioni “circolari”; il TRM permette di gestirne le interazioni con gli altri due anelli della catena: il produttore e l’utilizzatore.

Ancora un altro esempio renderà l’idea del “circuito virtuoso”: il serbatoio dell’inchiostro della stampante industriale si svuota troppo velocemente, non a causa dell’uso massivo del macchinario, ma per altri motivi da identificare. L’applicazione avverte l’utilizzatore e viene dato seguito alla necessità, coinvolgendo eventualmente anche il produttore, al fine di non bloccare i processi di stampa. La stessa logica si può applicare ad altri macchinari: da frigoriferi e forni industriali a pompe idrauliche e altro ancora.

 Stefano Butti
Stefano Butti, co-fondatore e AD WebRatio.

 WebRatio

WebRatio è un’azienda di primo piano a livello mondiale nello sviluppo rapido di applicazioni web e mobile. Nata nel 2001 come spin off del Politecnico di Milano, oggi fattura circa 3,5 milioni di euro e ha un portafoglio di oltre 150 clienti nel mondo. In particolare fornisce soluzioni software per la digitalizzazione dei processi aziendali (approvvigionamento, erogazione servizi, manutenzione, produzione, vendita) e per l’innovazione digitale in ambito retail (proximity marketing, eCommerce), applicazioni multicanale consumer oriented (sportelli online, mobile app) e aziendali (Customer Relationship Management, intranet, help desk e trouble ticketing.

 Al suo interno sono impiegati 60 ingegneri del software distribuiti nelle quattro sedi in Europa, America del Nord e America del Sud. Fa parte di NExT4Things, la prima rete d’impresa nata all’interno dell’innovation hub ComoNExT di Lomazzo, costituita da dieci aziende del settore software & ICT che si sono aggregate con l’obiettivo di stimolare, accompagnare e facilitare la realizzazione della trasformazione digitale dei prodotti.














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