Ricavi in crescita per SAVE con fatturato +13,1% e utile netto+43,9 %

  Approvato il bilancio 2016 Gruppo guidato da Enrico Marchi. Forte  aumento del traffico passeggeri  nel sistema aeroportuale Venezia- Treviso. Dividendo da 35 milioni

Il Consiglio di Amministrazione di SAVE S.p.A. ha approvato il bilancio 2016 e proporrà all’Assemblea la distribuzione di un dividendo di complessivi Euro 35 milioni, pari a 0,63245 Euro per azione (+16,7.) Vediamo l’andamento del Gruppo SAVE nello scorso esercizio:







• Fatturato consolidato pari a 188,2 milioni di Euro (+13,1%)
• EBITDA pari a 87,7 milioni di Euro (+19%)
• EBIT pari a 63,9 milioni di Euro (+19,5%)€%
• Utile netto del Gruppo pari a 42 milioni di Euro (+43,9%)

Ricavi in crescita

Il valore dei ricavi dell’esercizio del Gruppo SAVE risulta in crescita del 13,1% passando da 166,4 milioni di Euro del 2015 a 188,2 milioni di Euro del 2016. I fenomeni di maggiore rilievo, che hanno inciso sulla voce in esame, sono rappresentati dalla crescita dei ricavi aeronautici pari a circa 19 milioni di Euro (+17%) determinata dall’aumento delle tariffe applicate per lo scalo di Venezia e dall’incremento del traffico passeggeri a sistema pari a un +10,1%. C’è poi crescita dei ricavi non aeronautici, pari a circa 3,5 milioni di Euro (+8,1%) grazie alla particolare performance dei parcheggi (+16,2%) che ha compensato il calo dei ricavi pubblicitari, penalizzati dagli importanti cantieri in essere nel corso dell’esercizio.

 La pista dell' aeroporto di Venezia
Aereo in sosta sulla pista dell’ aeroporto di Venezia

L’andamento del traffico sui diversi scali del gruppo

Il Sistema Aeroportuale di Venezia-Treviso ha superato 12 milioni di passeggeri, con un incremento del +10,1% rispetto al 2015, per quasi 110 mila movimenti complessivi (+9,2% sull’anno precedente).

Venezia: sempre più internazionale

In particolare, i passeggeri dello scalo di Venezia nel 2016 sono stati circa 9,625 milioni, in incremento del +10% rispetto al 2015, per oltre 90 mila movimenti (+9,9% sull’anno precedente).Positivo l’andamento sia del traffico su scali domestici (+5,3%) che dei passeggeri su destinazioni internazionali (+10,8%). Prevale sempre la componente internazionale dello scalo, con l’86% dei passeggeri trasportati tra Venezia e destinazioni europee e intercontinentali, contro una media a livello di sistema aeroportuale italiano del 63% (dati Assaeroporti).

I passeggeri tra Venezia e le destinazioni di linea lungo raggio operative sullo scalo (Stati Uniti, Canada, Emirati Arabi, Qatar) sono stati oltre 860 mila, +7% rispetto all’anno precedente, in particolare grazie alla piena operatività dei voli stagionali per New York Newark di United Airlines e del collegamento di Alitalia/Etihad per Abu Dhabi, all’aumento di frequenze di Air Canada rouge per il Canada e alla capacità incrementale di Qatar Airways per Doha.

L'aeroporto di Treviso
L’aeroporto di Treviso
Treviso

Lo scalo di Treviso ha movimentato oltre 2,6 milioni di passeggeri nel corso del 2016, in incremento del +10,5% rispetto all’anno precedente, per oltre 19 mila movimenti (+6,1% sul 2015). Qui Ryanair ha trasportato quasi 2,3 milioni di passeggeri nel corso dell’anno (+12% rispetto al 2015), con una quota di mercato dell’87% del traffico complessivo. Nel corso del 2016 sono in incremento in particolare i mercati spagnolo (+35%), inglese (+22%) e tedesco (+44%).

Gli altri aeroporti

L’aeroporto di Verona ha movimentato oltre 2,8 milioni di passeggeri nel corso del 2016, in incremento dell’ 8,4% rispetto al 2015, per oltre 28 mila movimenti complessivi (+4,8% sull’anno precedente). L’aeroporto di Charleroi, di cui il Gruppo detiene una quota pari al 27,65%, ha registrato un traffico nel 2016 pari a oltre 7,3 milioni di passeggeri (+5% rispetto al 2015).

Enrico Marchi
Enrico Marchi, Presidente e AD di Save

«Il 2016 è stato un anno importante per il Gruppo SAVE, con risultati di bilancio e di traffico particolarmente brillanti, che ne confermano la centralità per l’economia e la mobilità dell’ampia area servita  – ha dichiarato Enrico Marchi, Presidente di SAVE – . Gli aeroporti di Venezia e Treviso sono cresciuti, sia come Sistema che singolarmente, oltre il doppio della media nazionale grazie a sinergie consolidate che si sono estese anche agli aeroporti del Garda».

«L’aeroporto di Venezia ha rafforzato il suo ruolo di terzo gate intercontinentale nazionale, in particolare l’operatività di Etihad Airways su Abu Dhabi si è andata ad aggiungere a quella di Emirates su Dubai e di Qatar Airways su Doha, tre hub fondamentali per le connessioni con Medio Oriente, Subcontinente indiano, Oceania ed Asia. Nel contempo, i volumi europei si sono fortemente sviluppati con l’apertura della base di easyJet, che a partire dal prossimo mese di maggio si arricchirà di un quinto aeromobile ».














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