RFID: dove viaggia l’Internet of Things del retail

di Alberto Corradini ♦ Fattore abilitante della digital transformation, le tecnologie Radio Frequency Identification, con le soluzioni Checkpoint, in qualità di sistemi intelligenti e connessi per la marcatura e la tracciabilità dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti, sono comprese tra quelle la cui adozione è agevolata da Piano Calenda.

Dal settore produttivo e industriale, fino ad arrivare a quello dei servizi, la digitalizzazione ha trasformato diversi aspetti tradizionali a cui eravamo abituati, ampliando le offerte e la loro fruizione, ricontestualizzando la customer experience: innovare e digitalizzare è una priorità assoluta per approdare nell’era 4.0, e, quindi per non perdere opportunità di crescita e competitività.







Tra i beni inclusi nel Piano Nazionale Industria 4.0 e interessati, quindi, da super ed in particolare l’iperammortamento, in percentuali che vanno, rispettivamente, dal 140% – investimenti in beni materiali strumentali nuovi- al 250% – cifra riservata invece ai beni materiali e ai sistemi per questo nuovo concetto di industria, figurano anche le tecnologie RFID, Radio Frequency Identification, in qualità di sistemi intelligenti e connessi per la marcatura e la tracciabilità dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti. Si tratta, infatti, di una tecnologia chiave, che si inserisce a pieno titolo nel contesto di questa rivoluzione come espressione dell’Internet of Things.

Décathlon Coignières – France – Novembre 2015.

Il tag RFID funziona attraverso un chip e un’antenna  che comunicano in radiofrequenza, attivando uno scambio di dati: per questo motivo, è quindi in grado di leggere codici e fornire informazioni, custodite in un database elettronico, il quale non può essere nemmeno falsificato, perché provvisto di un codice seriale identificativo unico. Tutto questo cambia in modo radicale il flusso e la quantità dei dati che vengono trattati grazie alla tecnologia e all’informatica, con benefici che interessano tutte le fasi, dalla supply chain, alla produzione, al time to shelf, e per i settori più diversi, dall’industria all’alta moda, sostenendo, inoltre, la lotta anti-contraffazione.

 Investire in ricerca e sviluppo e innovare, oggi, deve rappresentare una priorità per le aziende italiane, di qualsiasi settore. A questo proposito, l’introduzione di uno strumento come l’RFID può migliorare la gestione del business a 360 gradi, con risultati essenziali anche in termini di ROI. Se, infatti, considerando le logiche di produzione e gestione, il tag aumenta la tracciabilità e la protezione delle diverse componenti e dei prodotti, velocizzando e aumentando la precisione di questi processi, anche lato cliente i benefici non sono trascurabili.

Decembre 2015. JBC DISTRIBUTION CENTER CLOSE TO HASSELTS

Nel mondo del retail, ad esempio, grazie alla tecnologia RFID è possibile monitorare in modo capillare e in tempo reale gli stock, evitando lo spreco ma anche le vendite perse a causa di prodotti non più disponibili in inventario. Inoltre, in termini di customer experience, c’è la possibilità di offrire al cliente una vera e propria esperienza d’acquisto, strutturata e organizzata secondo le sue effettive necessità, e con una strategia di tipo multicanale, in linea con quella attuata anche lato marketing, e che rispecchi le attuali abitudini di acquisto dei consumatori.

Alberto Corradini, Country Manager Checkpoint Systems

Tra gli attori del settore, Checkpoint Systems è uno dei leader mondiali per le soluzioni di disponibilità della merce nel  retail, che comprendono la prevenzione delle perdite e la visibilità della merce. Divisione di CCL Industries, Checkpoint ha messo a punto  soluzioni end-to-end che permettono ai retailer di ottenere una migliore accuratezza dell’inventario, in tempo reale, velocizzare il ciclo di rifornimento delle scorte, prevenire i casi di disassortimento e ridurre i furti, migliorando, quindi, la disponibilità della merce sugli scaffali e l’esperienza del cliente. L’azienda  è attiva da 45 anni  nel settore della tecnologia a radio frequenza, su soluzioni antifurto e di prevenzione delle perdite, su hardware e software RFID leader di mercato e su funzionalità di etichettatura complete, per etichettare, proteggere e tracciare la merce dalla fonte allo scaffale.

 

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                                                                   CCL Industries

CCL Industries Inc. è leader mondiale nelle soluzioni per l’etichettatura e il packaging per grandi aziende, piccole imprese e consumatori. CCL è il primo convertitore di materiali per pellicole sensibili alla pressione ed estrusi per svariati utilizzi, decorativo, informativo, funzionale e di sicurezza, destinati a enti governatvi e grandi multinazionali nei settori consumer packaging, healthcare e chimica, elettronica di consumo e automotive. Inoltre, CCL commercializza, per specifici utenti finali, cilindri in plastica estrusa e laminata, leaflet informativi plissettati, componenti finemente decorate e fustellate, display elettronici, sostrati in polimero per banconote e altri prodotti e servizi complementari.

Avery è il primo fornitore mondiale di etichette, supporti convertiti specifici e soluzioni software per facilitare e velocizzare la stampa digitale a casa e in azienda, oltre a prodotti complementari, riservati a distributori e retailer mass market.

Checkpoint è leader nello sviluppo di soluzioni RF & RFID per la prevenzione delle perdite e per la gestione dell’inventario, tra cui soluzioni labeling e tagging per il settore moda e retail.

Innovia è leader mondiale nella produzione di pellicole progettate per la superficie di etichette, soluzioni per il packaging e di sicurezza specifiche, altamente performanti e multilayer.

CCL Container è un produttore leader di barattoli aerosol di alluminio estruso e di bottiglie specifiche per il packaging consumer e per clienti in ambito healthcare, negli Stati Uniti e in Messico.

L’azienda è attiva anche in ambito scienza dei materiali, con competenze in estrusione dei polimeri, sviluppo di nastri adesivi, rivestimenti & lamine, progettazione di superfici e metallurgia, distribuiti in cinque segmenti di business. Ha più di 20.000 dipendenti, distribuiti su 154 impianti in 36 paesi su 6 continenti, con uffici a Toronto, Canada e Framingham, Massachusetts.

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