Prysmian mette in rete i parchi eolici offshore in Francia

Posa di cavi Prysmian

La commessa ha un valore di oltre 300 milioni di euro. I cavi sottomarini e terrestri porteranno l’energia generata alla rete elettrica nazionale francese

Prysmian si è aggiudicata un contratto del valore di oltre €300 milioni con la Réseau de Transport d’Électricité (RTE) per realizzare i primi collegamenti realizzati per trasmettere a migliaia di aziende e abitazioni in Francia energia rinnovabile prodotta da impianti eolici offshore  promuovendo lo sviluppo delle energie rinnovabili.

L’azienda, leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni, sarà responsabile per la progettazione, fornitura, installazione e collaudo di due sistemi in cavo ad alta tensione per ciascuno dei tre parchi eolici offshore assicurando i collegamenti sottomarini e terrestri di Fécamp, Calvados e St Nazaire alla rete elettrica francese. I collegamenti, che consistono in cavi tripolari da 220 kV ad alta tensione in corrente alternata (HVAC) con isolamento XLPE, connetteranno i parchi eolici off-shore sviluppati da Eolien Maritime Francia (EMF).







I cavi sottomarini saranno realizzati nei centri del Gruppo di Arco Felice, in Italia, e di Pikkala, in Finlandia, mentre i cavi per le sezioni terrestri saranno realizzati a Gron, in Francia. La consegna è prevista tra il 2018 e il 2020, in base alla programmazione dei singoli parchi eolici, con consegna stimata tra il 2019 e il 2022. Per l’installazione marina Prysmian utilizzerà la sua Cable Enterprise, una nave DP2 per le attività di posa dei cavi.

Prysmian Group ha un ruolo di primo piano nello sviluppo dei parchi eolici offshore in Europa, con un forte track record tra cui la realizzazione di sistemi in cavo sottomarini e terrestri ad alta tensione per i progetti quali BorWin2 e Borwin3, Helwin1 e Helwin2, Dolwin3, SylWin1 e West of Adlergrund.














Articolo precedentePrestiti e PMI lombarde: si arresta il trend di recupero per l’industria
Articolo successivoUn pò di vitamina nell’innovazione: la mette il robot collaborativo di Kuka






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui