Al MECSPE di Parma: top di automazione, robotica, industry 4.0, IoT, additive manufacturing, meccatronica

Da Siemens a Kuka, da Bosch Rexroth a Comau, da ArcelorMittal  a Fanuc e Sony. E poi Chiron, Carl Zeiss, Esprinet, Kyocera e tanti altri. Il top dell’industria mondiale si incontra con le eccellenze di nicchia made in Italy. Dal 23 al 25 marzo

Quest’anno il cuore dell’edizione di MECSPE,  la fiera di riferimento dell’ industria manifatturiera che offre una panoramica completa su materiali, macchine e tecnologie innovative, sarà la fabbrica digitale. Un intero padiglione degli undici saloni che si svolgono in contemporanea sarà dedicato alle tematiche 4.0 e all’evoluzione tecnologica del comparto. Dal 23 al 25 marzo gli spazi della Fiera di Parma ospiteranno 1800 espositori,  cinquanta  convegni e  workshop e diverse iniziative speciali collaterali. La Fiera di Parma è il miglior appuntamento in Italia per far incontrare grandi brand multinazionali con le eccellenze di nicchia made in Italy, quelle che rappresentano il cuore pulsante dell’economia del nostro Paese







MECSPE edizione 2016: l’ingresso

Voglia di innovazione

Un comparto vitale, quello delle imprese della meccanica e della subfornitura nazionale, che sembra essersi lasciato alle spalle la congiuntura e che vuole cogliere le nuove opportunità per tornare a essere protagonista del mercato. Secondo l’ultima edizione dell’ Osservatorio MECSPE la maggior parte delle imprese della meccanica e subfornitura italiane si aspetta dalla digitalizzazione che sta interessando sempre più da vicino il manifatturiero, una riduzione dei costi fino al 15% e un equivalente aumento dei ricavi. Le stesse imprese sono disposte a investire nel processo parte dei propri fatturati: quasi quattro su dieci (37,1%) dedicherebbe a questa trasformazione oltre il 10% dei propri ricavi. A beneficiarne saranno in primis la sicurezza informatica che entro l’anno in corso sarà presente in oltre la metà delle aziende (54,9%), seguita dalla meccatronica (39,1%), dal cloud computing (33,8%) e dall’Internet of things (30,8%).

Un padiglione per la Fabbrica digitale

Non sorprende quindi che robotica collaborativa, advanced HMI, Internet of Things e Industrial Internet, Cloud Manufacturing, software industriali e sensori di controllo, movimentazione e material handling industriale per una logistica lean saranno al centro della proposta espositiva di quest’anno. Nel padiglione dedicato alla Fabbrica digitale ci saranno una serie di iniziative connesse: tra esse un’area dedicata al reverse engineering e all’additive manufacturing, e un’area “Connected manufacturing process” dove sarà mostrata una cella di lavorazione auto-ottimizzante.

Qui si mostrerà come le macchine utensili rese “intelligenti” mediante l’Internet of Things e l’integrazione di sistemi di misura e controllo, consentano attività di monitoraggio del funzionamento operativo e della gestione della commessa, fornendo allo stesso tempo informazioni per l’efficientamento dei costi aziendali. Spazio anche alla Robotica collaborativa e alla logistica 4.0, un’area in cui i visitatori potranno ammirare i robot impegnati in operazioni di handling, assemblaggio e controllo qualità, interconnesse con tecnologie IoT.

DSC_3674
MECSPE edizione 2016: uno dei punti focali d’interesse espositivo che saranno replicati quest’anno

I numeri dell’ edizione 2017

A MECSPE 2017, giunta alla sedicesima edizione, saranno oltre 1.800 gli espositori presenti. Oltre 40mila i visitatori attesi che animeranno dal 23 al 25 marzo i 105mila metri quadrati della  superficie espositiva dei padiglioni di Fiere di Parma. Se l’evoluzione tecnologica di Industry 4.0 occuperà un posto determinante nell’edizione di quest’anno, la rassegna metterà in mostra  come di consueto tutto quanto rappresenta l’innovazione tecnologica nel manifatturiero: ci saranno i padiglioni tradizionali che ospiteranno le macchine dedicate alle lavorazioni industriali con i saloni Macchine utensili e Trattamenti e Finiture, Macchine Utensili e Subfornitura meccanica, Subfornitura Elettronica, Motek Italy, Control Italy, Power Drive, Logistica, Eurostampi, e un padiglione che accoglie  la richiesta di partecipazione di aziende che lavorano nelle diverse aree della Subfornitura e dei Trattamenti e Finiture.

I Laboratori MECSPE fabbrica digitale

La manifestazione, che raggruppa i temi d’interesse in 10 Piazze dell’eccellenza, 10 Unità dimostrative, 7 quartieri e 11 saloni tematici, prevede anche 50 momenti formativi organizzati da aziende, università e associazioni, ed è stata preceduta dall’iniziativa  “Laboratori MECSPE fabbrica digitale, la via italiana all’ industria 4.0”, un evento itinerante con un taglio mirato alle esigenze produttive delle PMI italiane. In tre diverse tappe, con l’obiettivo di raccontare il percorso di adesione al Piano Nazionale Industria 4.0 e la trasformazione delle imprese italiane in fabbriche digitali grazie alle testimonianze degli imprenditori e opinion leader che fanno parte dei sistemi territoriali e nazionali di Confindustria, il roadshow ha raccolto dati e informazioni utili per capire il processo di trasformazione in atto. Dopo una prima tappa a Vicenza, e una seconda a Bari, “Laboratori MECSPE fabbrica digitale” si concluderà in Fiera a Parma.

Additive Manufacturing

La tematica centrale del MECPSe relativa all’ Industry 4.0  si potrà toccare con mano nel padiglione dedicato alla Fabbrica Digitale, nell’ area dedicata al reverse engineering e all’additive manufacturing. Qui  si  potranno seguire le diverse fasi di lavorazione, dalla scansione all’acquisizione dati, dalla rielaborazione delle matematiche alla realizzazione di file per produzione additiva, per arrivare alla riproduzione dell’oggetto tramite Additive Manufacturing.

Per approfondire la conoscenza delle tecnologie più innovative dell’additive manufacturing,  già pronte per entrare nel flusso produttivo di piccole, medie e grandi aziende, MECSPE organizza la “Piazza innovazione additive manufacturing”, una piattaforma informativa e dimostrativa, dove tra esposizione, eventi live e approfondimenti tecnici si darà vita all’interazione e al dibattito tra imprese e professionisti, fornendo spunti formativi e concrete indicazioni per l’innovazione delle aziende. Verranno mostrate le tecnologie più innovative, i loro vantaggi applicativi e il loro impatto, con un focus su 3D printed electronics, Robotica stereolitografica di nuova concezione, Generative Design e Generative Manufacturing. Nell’ambito Additive Manufacturing espongono più di 60 aziende.

DSC_3349
MECSPE 2016: dimostrazione di un robot COMAU

Robot

Le tecnologie robotiche, che saranno al centro di un convegno dedicato alla robotica industriale, in collaborazione con ITIA CNR, e nell’ambito del quale sarà assegnato il premio dedicato all’ innovazione robotica, sono ospitate nella Piazza System integrator, all’interno del padiglione dedicato all’Automazione . Oltre 260 aziende presenteranno al visitatore le ultime frontiere non solo nel campo della robotica, ma anche in quello della visione artificiale, della sensoristica, dell’IoT, della meccatronica. Nella piazza saranno presenti 10 system integrator patrocinati dai costruttori di robot presenti in fiera.

Tra le celle presenti, un’isola robotizzata, completamente automatica, per la sbavatura di dischi freno in ghisa per il settore automotive, composta da quattro robot Yaskawa antropomorfi a 6 assi; un modulo equipaggiato e configurato con un robot collaborativo di Kuka, attraverso il quale verranno eseguite alcune applicazioni necessarie per la risoluzione di criticità ricorrenti nel settore dell’assemblaggio industriale; un processo di fresatura con robot antropomorfo a 6 assi di Kuka, in grado di effettuare lavorazioni con la massima libertà operativa, flessibilità ed efficacia, in modo assolutamente continuativo, e con il minor numero di piazzamenti possibili rispetto a una macchina utensile tradizionale.

MECSPE edizione 2016: un robot Kuka in azione

Nanotecnologie

Non manca un ambito dedicato alle nanotecnologie. Nella Piazza delle Nanotecnologie e dei Nuovi Materiali, verranno presentati soluzioni, processi, strumenti e prodotti delle aziende  in questo ambito. Un format espositivo rinnovato, che darà maggiore spazio a start up e spin-off universitari, attraverso il “Premio nano2Start”: un   contest   dedicato che darà la possibilità alle aziende  che presentano la migliore soluzione applicativa dell’anno, di partecipare gratuitamente a MECSPE all’interno della Piazza e di mostrare i propri prodotti e soluzioni .

DSC_3365
MECSPE edizione 2017: oltre 50 i convegni previsti

I convegni e i workshop

Lungo tutto l’arco di tempo entro il quale  si svolgerà la manifestazione ci saranno 50 diversi incontri e convegni, la maggior parte dei quali dedicati alle tematiche che abbiamo appena accennato. In particolare, sulle nano tecnologie andiamo da quello riguardante i nano compositi a matrice polimerica per applicazioni biomedicali, fino a quello dedicato alle nano fibre elettrofilate per la filtrazione di aria e acqua o ai nano wires come soluzione abilitante per motori lineari miniaturizzati.

Per la robotica, oltre a quello già accennato a cura di ITIA CNR,  ci sarà nella giornata di sabato “Università 4.0 la manifattura additiva incontra la robotica”, a cura del Politecnico di Milano.  Molti gli appuntamenti dedicati all’additive manufacturing e alla stampa 3D, solo per citarne alcuni: “Additive manufacturing: brevetti sicurezza e responsabilità”, nella giornata di venerdì, sabato quello dedicato alle “Applicazioni strutturali, lenuove frontiere del cold spray,” giovedì “Design per additive manufacturing”.  Ecco il link di riferimento per tutte le indicazioni specifiche .

Mauro Fenzi
Mauro Fenzi, CEO COMAU

Le aziende presenti

Distribuiti in 11 saloni a loro volta  raggruppati in 4 aree tematiche, l’esposizione raggruppa  1.800 fornitori di tecnologie, macchine e lavorazioni nei seguenti ambiti: automazione, in cui sono incluse macchine per automazione e robotica, area plastica con le macchine per lavorazione delle materie plastiche, lo stampaggio e l’additive manufacturing con Stampa 3D, l’ area meccanica con le macchine utensili e infine l’area subfornitura meccanica ed elettronica. I prodotti e i servizi esposti arrivano a quasi duemila, a partire dagli abrasivi per finire alla zincatura elettrogalvanica alcalina. Tra le aziende presenti Kuka Roboter Italia, Siemens, Bosch Rexroth, il Gruppo Rold, Skorpion Engeneering. E ancora Comau,  Arcelor Mittal Fanuc e Sony,  Chiron, Carl Zeiss, Esprinet, Kyocera e tanti altri, ecco il link di riferimento per tutte le indicazioni specifiche    .














Articolo precedenteUn pò di vitamina nell’innovazione: la mette il robot collaborativo di Kuka
Articolo successivoPharmaidea, quando il farmaco viaggia su un algoritmo






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui