Tra Genova e Mentone le colonnine per auto elettriche di Abb

Colonnina di ricarica Abb

In arrivo quattro stazioni di ricarica veloce multistandard per auto elettriche tra Genova e Beausoleil (Mentone). Le colonnine non saranno collocate lungo l’Autostrada dei Fiori, ma nelle immediate vicinanze di alcune sue uscite (non ancora selezionate). L’installazione sarà curata da Abb. La sistemazione non all’interno dell’autostrada consentirà di poter essere utilizzate dai veicoli elettrici in entrambi i sensi di marcia e di servire anche i comuni vicini. Le installazioni rappresentano il contributo di Abb al progetto Unit-E, parte del più ampio programma della Commissione Europea Connecting Europe Facility (CEF), a cui il gruppo elvetico-svedese partecipa in consorzio con Edf Group, Bmw, Nissan, Renault, École des Ponts, Porto Antico di Genova e Istituto Internazionale delle Comunicazioni.

Obiettivo del progetto, cofinanziato con fondi europei, è l’installazione di 38 stazioni di ricarica completamente interoperabili distribuite tra Regno Unito, Belgio, Francia e Italia. Grazie alle prese multi-standard e a una piattaforma di scambio dati comune tra gli operatori dei diversi Paesi, le infrastrutture Unit-E consentiranno a tutti i veicoli elettrici d’Europa di essere ricaricati liberamente, senza vincoli imposti dall’operatore nazionale di provenienza. Si tratta di un progetto ambizioso che, entro fine 2017, collegherà tutta l’Europa da Dublino a Genova con colonnine di ricarica veloce ogni 50 chilometri circa.







Serviranno meno di 30 minuti alle auto che transiteranno lungo i 180 chilometri della tratta Genova-Mentone per ricaricarsi completamente: le quattro colonnine Abb a ricarica veloce, prodotte nel sito italiano di Terranuova Bracciolini (Arezzo), abbatteranno infatti i tempi di attesa permettendo a coloro che intendono muoversi utilizzando vetture elettriche sulle lunghe distanze di farlo senza ansia da ricarica. Le 4 stazioni di ricarica potranno servire oltre 20mila veicoli elettrici all’anno i quali, percorrendo il tratto Genova – Mentone, comporteranno una riduzione delle spese sanitarie per danni alla salute dovuti all’inquinamento e di quelle relative alle spese per import di energia con evidenti benefici per la collettività.

Autostrada dei Fiori
Autostrada dei Fiori

“Ancora una volta la tecnologia ABB si dimostra preziosa per accelerare il percorso del nostro Paese verso un modello più smart. Mi auguro che progetti come questo si moltiplichino in Italia, rendendo sempre più ampia e diffusa l’infrastruttura a sostegno della mobilità sostenibile.” Ha commentato Mario Corsi, Amministratore Delegato di ABB S.p.A. “Siamo fieri di contribuire a dimostrare le potenzialità di un approccio più sostenibile al tema della mobilità: penso ai sistemi di ricarica per i veicoli elettrici privati oltre che a quelli nati per il trasporto pubblico. Ma non ci fermiamo qui: per noi mobilità sostenibile significa anche trasporto ferroviario, navale e porti verdi”.

Abb è anche impegnata nel trasporto pubblico urbano come dimostra la recente fornitura di 13 stazioni di ricarica ultra rapida che verranno dislocate lungo una linea di autobus elettrici a Ginevra nell’ambito del progetto denominato Tosa. Si tratta della tecnologia di ricarica più veloce al mondo in quanto impiega meno di un secondo per collegare il bus al punto di ricarica mentre le batterie di bordo possono essere ricaricate in 15 secondi con un’immissione di 600 kilowatt di potenza durante la fermata dell’autobus. Un’ulteriore carica di 4-5 minuti consente una ricarica completa delle batterie presso i capolinea.

Mario Corsi
Mario Corsi

L’offerta di ABB per la mobilità elettrica comprende soluzioni per qualunque tipo di applicazione e dimensione di installazione, con stazioni di ricarica standard in corrente alternata e di ricarica veloce, sia in corrente alternata che in corrente continua. A questo si aggiungono realizzazioni innovative per infrastrutture private e pubbliche, compreso il trasporto urbano, realizzando un sistema di trasporto urbano a zero emissioni. Infine, la soluzione di ricarica si arricchisce di una piattaforma software per il monitoraggio e il controllo remoto via internet dalle apparecchiature in un’ottica di Internet of Things, Services and People (IoTSP).














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1 commento

  1. Complimenti per il progetto, ce n’era proprio bisogno. Il nostro Paese infatti è un po’ indietro sulla tabella di marcia per quanto riguarda la mobilità sostenibile. Per arrivare ai livelli degli altri Stati europei dobbiamo farne ancora molta di strada. Però siamo positivi, ci arriveremo anche noi!

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